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Un’ondata di iniziative a favore dell’infanzia

images4.jpgSolo qualche giorno fa avevamo riportato i risultati di un rapporto commissionato dall’Unione Europea relativamente allo stato di salute delle infrastrutture e dei servizi per l’infanzia.

Il rapporto evidenziava una carenza grave in buona parte degli Stati membri di tali servizi (clicca qui per leggere l’articolo).

Neanche a farlo apposta, nel giro di pochi giorni dalla pubblicazione di quella notizia ecco arrivare una raffica di iniziative a favore dell’infanzia. Caso o risveglio dei sensi da parte delle istituzioni preposte? E’ anche vero che tutto ciò che è stato proposto in questi giorni sono solo progetti, e rivolti più a difendere i bambini da violenze e soprusi che fattive proposte per garantire migliori servizi a loro e alle loro famiglie.

Rimaniamo convinti che per aiutare davvero i bambini a crescere sereni sia necessario lavorare a progetti di riconquista del territorio, un territorio riqualificato soprattutto a favore dei piccoli e delle loro famiglie. Solo con una forte presenza sul campo della società civile in tutte le sue forme (istituzioni, singoli cittadini, associazioni educative) sarà possibile creare davvero un mondo amico dei bambini e libero da pericoli e violenze.

Per ora ci accontentiamo di segnalare queste due iniziative mirate a rendere più sicura la vita dei nostri piccoli (clicca su un titolo per andare all’articolo):

UE, AL VIA SISTEMA ALLERTA CONTRO PEDOFILIA VIA INTERNET. La Commissione europea ha annunciato lo stanziamento di 300 mila euro per la creazione di un sistema di allerta europeo contro gravi reati via internet, anzitutto quelli di natura sessuale contro minori.

E’ stato il commissario alla Giustizia, la liberta’ e la sicurezza Jacques Barrot a comunicarlo nel quadro del Consiglio Giustizia e affari interni che riunisce a Lussemburgo i ministri di settore dei Ventisette. Bruxelles ha cosi’ risposto a un’iniziativa presa dalla presidenza francese dell’Ue. “La pornografia infantile – si legge in un comunicato della Commissione – rappresenta oggi piu’ della meta’ di tutti i reati commessi in internet”.

I fondi sono messi a disposizione di Europol affinche’ esso, prosegue la nota, “crei una piattaforma di allerta, in cui saranno raccolti contenuti web illegali e altri reati legati a Internet negli stati membri perche’ possano essere verificati”. La piattaforma consentira’ agli investigatori di reati internet negli stati membri dell’Ue, spiega ancora la Commissione, “di condividere informazioni in modo piu’ efficace ed evitare la duplicazione di di fondi per quegli stati membri”. “La lotta contro il materiale legato all’abuso sessuale di bambini – ha commentato Barrot – e’ una priorita’ assoluta per me e per la Commissione”.

PROTOCOLLO ANCI-UNICEF, DIRITTI BAMBINI AL CENTRO ATTENZIONE. Mettere al centro dell’attenzione e delle scelte delle amministrazioni comunali i diritti dei minori. Questo l’obiettivo del Protocollo d’intesa che e’ stato siglato oggi dall’ANCI e da Unicef Italia nell’ambito dell’ Assemblea dell’Anci in corso di svolgimento a Trieste.

”E’ un’azione che serve a testimoniare il nostro impegno sul tema dei bambini – ha detto il Vice Presidente ANCI e sindaco di Ancona, Fabio Sturani -. Tuttavia non basta firmare un protocollo, bisogna lavorare sul territorio, Comune per Comune, partendo dalle buone pratiche gia’ avviate in molte amministrazioni, cercando di aiutare le nostre comunita’ locali a crescere investendo sui minori. Dobbiamo garantire ai bambini il diritto di crescere e di vivere – ha continuato Sturani – e le citta’ rappresentano il primo momento di integrazione e socializzazione”.

Il Presidente Unicef Italia, Vincenzo Spadafora ha spiegato che l’idea diffusa dell’Unicef e’ quella di un’Agenzia che si occupa principalmente dei Paesi in via di sviluppo, ”tuttavia – ha detto – non si possono trascurare le situazioni di emergenza sul territorio nazionale”. E ha chiarito che ”il protocollo siglato con l’ANCI e’ importante per avviare una collaborazione che di fatto gia’ esiste con i Comuni italiani, una collaborazione che con il protocollo si puo’ incentivare e sistematizzare per avviare insieme con le amministrazioni comunali azioni e programmi per l’infanzia”.

(27 Ottobre 2008)

2 pensieri su “Un’ondata di iniziative a favore dell’infanzia

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