Eutanasia Infantile… Forse è ora di parlarne
Pubblicato ilAssistere alla morte per cancro del proprio figlio è certamente una delle circostanze più dolorose in cui si possa trovare un essere umano.
Assistere alla morte per cancro del proprio figlio è certamente una delle circostanze più dolorose in cui si possa trovare un essere umano.
Non vanno a scuola e a volte crescono in un clima tale che si ritrovano in carcere, condannati come se fossero uomini, scontando anni di prigione per aver tirato un sasso.
Otto milioni di morti all’anno. Cinquemila bambini al giorno, uno ogni venti secondi. Nemmeno le guerre e le violenze che tormentano ogni angolo del Pianeta, messe tutte insieme, possono tanto.
Per la Bbc a Falluja ci sarebbe una impennata di neonati con malformazioni. Secondo l’esercito americano non ci sono dati ufficiali che documentino tale aumento.
Bienvenu Kakulé sa come torturare un uomo con il coltello. Sa come farlo soffrire a lungo, pizzicandolo al ventre e in testa senza mai affondare la lama, prima di finirlo con un fendente alla gola.
La nuova frontiera del marketing sono i “brand ambassador”: bambini dai sette anni in su reclutati per far pubblicità tra amici e compagni di scuola.
Bernadette ha treccine ribelli e occhi che sembrano volerti strappare l’anima. Gioca con la nostra macchina fotografica, scatta ritratti belli e primordiali, e a 13 anni è già veterana della vita.
Le guanciotte paffutelle e paonazze a causa del freddo sono quelle di un bambino di due anni infagottato in un giaccone colorato.
Lontano dalla visione di un oasi felice e serena, di un ambiente premuroso e amorevole, per milioni di bambini si nasconde, tra le mura domestiche, una realtà terribile.
IlTempo denuncia il “gruppo degli orrori” nella community. Ieri chiusi altri due siti. Di Noto: in un anno più di 600 segnalazioni.
Stime Onu indicano che ci sono circa 60 milioni di «spose bambine» nel mondo. Una pratica figlia della povertà, dell’ignoranza e dell’analfabetismo che coinvolge prevalentemente bambine al di sotto dei 15 anni.
Sono oltre 7800 i minori stranieri non accompagnati arrivati in Italia nel 2006, l’Istat parla addirittura di novemila minorenni irregolari sul suolo italiano.
A fronte di tutte le guerre, passate e purtroppo ancora in corso, che continuano a violare sistematicamente i diritti dell’infanzia, e a seguito del recente rapporto ONU di denuncia sugli abusi ai minori in Afghanistan, crediamo che sia il caso di riportare alla memoria gli articoli della Convenzione sui diritti dell’infanzia che tutelano i diritti […]
Da Johannesburg, in Sudafrica, e subito dopo in contemporanea in tutto il mondo, è partita lo scorso 15 gennaio la campagna informativa sul rapporto annuale dell’Unicef per il 2009.
Internet non è troppo diversa dal mondo tangibile. Le relazioni fra giovani non sono più intrise di angherie di quanto lo siano nei corridoi delle scuole, la pornografia è accessibile, ma è accessibile anche nelle edicole più defilate.
La Convezione del 1989 si basa su ben 54 articoli. Questi nascono dalla riflessione e l’esigenza di affermare quattro principi fondamentali, che di fatto hanno ispirato il lavoro della Commissione Onu all’atto della redazione della Convezione stessa.
Unicef e Ecpat lanciano l’allarme pedopornografia on-line in Italia. La denuncia arriva in occasione del seminario nazionale in preparazione del Terzo Congresso mondiale contro lo sfruttamento sessuale di bambini e adolescenti, previsto dal 25 al 28 novembre prossimo a Rio de Janeiro.