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Le regole d’oro contro il caldo

In questi giorni di particolare caldo con il termometro destinato inesorabilmente a salire ancora di qualche tacca ecco le 7 regole d’oro consigliate dai pediatri per difendere i bambini dal caldo.

1. Proteggere i bambini dalla eccessiva esposizione solare attraverso l’uso costante e ripetuto di creme a fattore di protezione superiore a 15 SPF. Applicare la crema almeno ogni due ore, soprattutto se il bambino suda molto. Evitare l’esposizione nelle ore di maggiore irraggiamento ( tra le 11 e le 16).

2. Prima di fare giocare i bambini all’aperto nelle giornate molto calde, assicurarsi che assuma una buona quantità di acqua, per una giusta idratazione. Se l’attività fisica si prolunga per oltre un’ora, è opportuno somministrare bevande contenenti zuccheri e Sali minerali, in particolare se il clima è molto umido.

3. Per prevenire le punture di insetti soprattutto di zanzare, che pungono non solo durante la notte, ma anche di api, zecche e acari., bisogna stare attenti ai ristagni di acqua vicino ai luoghi dove giocano i bambini, che vanno protetti con dei repellenti per insetti adatti alla loro età. Esistono repellenti che vanno bene già dai primi mesi di vita, il cui uso dipende da quanto si prevede di rimanere all’aperto.

4. In estate si va in piscina, al mare o nei parchi d’acqua. In queste circostanze oltre alle usuali norme di sicurezza che impongono di sorvegliare sempre i bambini che si trovano in prossimità dell’acqua (anche bassa), occorre ricordare che l’ambiente umido favorisce la diffusione di germi. I bambini molto piccoli, proprio perchè portano il pannolino, possono facilmente trasmettersi l’un l’altro dei germi, che passano attraverso la condivisione dell’acqua delle piscine. La clorazione dell’acqua, non sempre è sufficiente ad impedire il passaggio di germi patogeni. Pertanto è meglio quindi evitare che i bambini piccolissimi usino le piscine comuni, e disinfettare bene le piccole piscine di uso domestico, che vanno sempre svuotate dopo l’uso, anche per motivi di sicurezza.

5. Nei bambini più grandi, come negli adulti, il periodo estivo favorisce l’insorgenza delle otiti esterne. Il ristagno d’acqua nell’orecchio crea un ambiente ideale per la crescita di germi: per prevenire tali infezioni controlliamo sempre che i bambini si asciughino le orecchie, evitando l’uso di bastoncini cotonati, e, se si frequentano spesso piscine o giochi acquatici, è bene applicare qualche goccia di vaselina all’imbocco del condotto prima del bagno, o pulire il condotto dopo il bagno con una soluzione lievemente acida (anche acqua e aceto possono andare bene).

6. Non lasciamo che i bambini si annoino: durante l’estate la grande disponibilità di tempo spesso contrasta con le scarse opportunità dovute alla vita di città. Meglio creare per loro un programma di impegni e attività, ad esempio sul calendario, che creerà una attesa e per cui i bambini si possono preparare, stimolando così la loro immaginazione. Impegnate il loro tempo facendovi aiutare durante la giornata in piccoli compiti, e tenete a disposizione materiali che possono usare in attività creative (cartone, colori, forbici) oltre a tanti libri da leggere nelle giornate in cui non è possibile uscire.

7. Attenzione infine alle infezioni da alimenti. Nel periodo estivo i germi si sviluppano maggiormente per le alte temperature. E per qiesto, è più che mai importante ricordarsi di lavarsi bene le mani prima di manipolare gli alimenti. Carne, pesce e uova devono essere preparate su piani separati dalle verdure e, cotti ad alte temperature subito prima di essere serviti. Le superfici della cucina devono essere accuratamente disinfettate con soluzioni clorate. Evitate di dare ai bambini alimenti più a rischio quali carni poco cotte o alimenti preparati in anticipo e conservati in frigorifero insieme ad alimenti crudi.

(27 Giugno 2011)

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